Maddalena cresciuta a Monselice, e Alessandro di Bovolenta: ora viviamo insieme ad Arre. Piccoli paesini della Bassa Padovana, quasi al confine con la provincia di Rovigo; distese di campagna con lo sfondo disegnato dai Colli Euganei, dedicate principalmente alla coltura di cereali, ortaggi ed uva, verdi e rigogliose durante le estati afose, avvolte dalla nebbia durante l’inverno. Terre ricche di tradizioni culinarie popolari e di prodotti tipici, così come tutto il nostro Paese.
Maddalena segue studi scientifici, si laurea prima a Padova nel 2014 in Biotecnologie, poi consegue la magistrale nel 2017 in Biotecnologie per l’Alimentazione.
Alessandro segue invece un ramo tecnico, e si diploma come Perito Elettrotecnico nel 2003. Le carriere lavorative proseguono inizialmente seguendo i rispettivi percorsi di studio: Maddalena entra nel mondo dell’alimentare, e inizia a specializzarsi nell’ambito del controllo qualità di prodotti e lavorazioni, collaborando inizialmente con realtà locali, per poi approdare su industrie dai marchi sempre più conosciuti, mentre Alessandro inizia la sua gavetta in una impresa di impianti elettrici, per entrare poi nel mondo dell’industria metalmeccanica, dove inizialmente lavora come elettricista, quindi si sposta nel ramo della logistica; nel frattempo la ditta viene assorbita da una grossa multinazionale del settore, e qui Alessandro collabora nella gestione dell’area di accettazione merci.
Nel tempo libero, però, cerchiamo sempre l’opportunità di vivere le nostre passioni in comune per la scoperta dei prodotti tipici, del genuino, delle tradizioni legate al territorio, del prodotto di stagione…
Per questo cerchiamo di non farci mai scappare le innumerevoli sagre di paese legate ai prodotti tipici locali, che abbondano nel periodo estivo, o le giornate in cui è possibile visitare cantine e distillerie, per degustare nuovi prodotti, così come le varie fiere e manifestazioni del settore.
Il periodo della recente pandemia, che ha inevitabilmente sospeso tutte queste attività, è diventato per noi un’importante risorsa di tempo per partecipare a numerosi incontri online, che ci hanno permesso di ottenere le qualifiche di sommelier per diversi prodotti: distillati, cioccolato, the, caffè, olio di oliva e vino, solo per citarne alcuni.
Tra tutti, però, un gruppo di prodotti spicca sugli altri: ci attrae, ci intriga, ci induce ad approfondire eppoi ci obbliga a sperimentare tutto quello che ci sembra interessante, trasformando spesso la cucina di casa in un laboratorio da alchimista: è il mondo di liquori e distillati.
Questa distilleria dalle origini antiche, a conduzione familiare, nel cuore della provincia di Padova, sembrava essere giunta al termine, dopo aver attraversato decenni di storia. La coppia che con successo ne ha gestito le sorti negli ultimi anni, era pronta a ritirarsi e a depositare le licenze di produzione, per cessare l’attività.
Stranamente il destino, tramite una rete di amicizie in comune con i precedenti proprietari, ci ha messo a conoscenza di questa situazione, in un periodo in cui tra studi ed esperimenti sulla produzione di liquori, stavamo occupando buona parte del nostro tempo libero, ma senza avere alcuna ambizione di poterlo trasformare in un vero e proprio lavoro.
La nostra prima visita alla distilleria, infatti, si è svolta più per la nostra curiosità che per un reale interesse all’attività…
Ieri
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